Si definisce Psicologia della salute un ambito interdisciplinare che si occupa di promozione della salute e prevenzione delle patologie e dei relativi aspetti psicologici. Indaga l’interconnessione tra mente e corpo e gli effetti che può generare sul livello di benessere generale.

Una salute intesa come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattie o infermità”, così come viene definita dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. 

Non solo assenza di sintomi, quindi, ma un vero e proprio stato di equilibrio psico-fisico su cui convergono fattori diversi e complementari. Così l’elemento fisico, quello psicologico e quello sociale, si trovano a essere determinanti nel perseguire un livello di salute realmente ottimale. 

Lo stato di malattia non si riduce più a un semplice dato biologico, ma lascia spazio all’influenza costante di cognizioni, emozioni e comportamenti. Così, l’impossibile diventa possibile: agendo su di essi, si apre la preziosa opportunità di accrescere il controllo che ognuno di noi può esercitare sulla propria salute. 

Come:

• Attraverso la promozione di comportamenti e stili di vita sani​
• Migliorando il processo di
  gestione dello stress
• Monitorando i fattori di rischio
  per determinate patologie​
• Dando la giusta importanza al correlato psicologico della malattia

Basti pensare al grande lavoro dei professionisti del campo psicologico che si dedicano al miglioramento della qualità di vita di pazienti affetti da malattie croniche o debilitanti.
Così il contributo della psicologia diventa fondamentale all’interno di un’ottica di prevenzione fatta di educazione e accompagnamento del paziente in un percorso fatto di responsabilità individuale e condivisa, che richiede impegno ma che dona allo stesso tempo i frutti più belli e preziosi.